Contenuto salvato in myHoval

File salvato in myHoval

Si è verificato un errore durante l’annotazione del contenuto in myHoval.

Quali tipi di accumulatori di acqua calda esistono e qual è quello giusto?

Quali tipi di accumulatori di acqua calda esistono e qual è quello giusto?

Accumulatori di acqua calda: quali sono le soluzioni disponibili per le case unifamiliari e plurifamiliari e in che cosa si differenziano? Scoprite di più sugli accumulatori di Hoval.

  • Blog
  • Cliente / Investitore

Un moderno accumulatore di acqua calda fornisce un importante contributo ecologico. E aiuta a mantenere bassi i costi energetici. La scelta del giusto accumulatore di acqua calda è quindi un buon investimento per il futuro.

È comunemente chiamato boiler. Ma questo nome non rende giustizia all’accumulatore di acqua calda. In realtà, in un boiler l’acqua viene riscaldata direttamente da una fiamma o tramite corrente elettrica (engl. boil = bollire). Si parla in questo caso di un accumulatore di acqua calda riscaldato direttamente. E di un modello che ha in gran parte perso la sua importanza e che in Svizzera è difficilmente reperibile.

Un secondo malinteso nasce dal termine «acqua calda». Naturalmente, anche il riscaldamento ha bisogno di acqua calda. Ma quando si parla di accumulatore di acqua calda, si intende acqua potabile pulita (calda) dai rubinetti, nella doccia o per la lavatrice. 

Parlando con uno specialista in questo ambito, emergono rapidamente termini come accumulatore tampone, accumulatore combinato, accumulatore a stratificazione o scambiatore di calore. Qui scoprirete che cosa si intende, in termini semplici.

Piccolo ABC degli accumulatori di acqua calda

Oggi, gli accumulatori di acqua calda sono per lo più una componente di un impianto di riscaldamento centralizzato. Ciò significa che un generatore di calore – ad esempio una pompa di calore – riscalda l’acqua di riscaldamento che, a sua volta, trasferisce poi il calore all’acqua potabile pulita contenuta nell’accumulatore. A seconda del sistema di riscaldamento, sono possibili diverse opzioni di accumulo.

Qual è il compito principale di un accumulatore di acqua calda?

L’accumulatore di acqua calda svolge il compito di trasferire energia all’acqua. L’energia proviene da diversi generatori di calore. L’accumulatore riscalda a sua volta l’acqua potabile in modo da fornirvi acqua calda per la doccia e altri usi. In questo modo, l’energia termica rimane a disposizione in modo uniforme e per un periodo di tempo più lungo.
 
Con un accumulatore coprirete anche quei momenti che richiedono una quantità di acqua calda particolarmente elevata. Ad esempio, quando si preleva acqua calda in bagno e in cucina nello stesso momento e il riscaldamento è in funzione. L’accumulatore soddisfa questa richiesta senza problemi, mettendo a disposizione sufficiente acqua calda a più persone contemporaneamente.
 
Per questo motivo, l’accumulatore di acqua calda è importante per case unifamiliari e plurifamiliari. In confronto, uno scaldacqua istantaneo non accumula calore. In tali situazioni, questa soluzione potrebbe non mettere a disposizione sufficiente acqua calda per coprire contemporaneamente l’intero fabbisogno.
 
Con un accumulatore di acqua calda gettate le basi per l’ammodernamento del vostro sistema di riscaldamento.

Quali sono i vantaggi di un moderno accumulatore di acqua calda?

L’impiego di un moderno accumulatore è consigliabile sotto molteplici aspetti. Tra questi, negli accumulatori al passo coi tempi l’isolamento è migliore. Ciò riduce al minimo la perdita di energia. In questo modo, abbattete i costi energetici rispetto a un vecchio accumulatore e riducete l’impatto ambientale.
 
Inoltre, con un accumulatore di acqua calda attuale gettate le basi per l’ammodernamento del vostro sistema di riscaldamento: ad esempio, gli accumulatori con due scambiatori di calore sono predisposti per la combinazione con un impianto solare termico. L’installazione dell’impianto solare non deve essere necessariamente immediata. Potete installare l’impianto solare anche in un secondo momento e combinarlo con il vostro accumulatore di acqua.
 
Grazie a un nuovo accumulatore di acqua calda potete anche migliorare il comfort abitativo. Se la soluzione installata non fornisce sufficiente acqua calda nelle ore di punta, allora si può rimediare con un risanamento. Ad esempio, un accumulatore con una maggiore capacità assicura che ogni membro della famiglia possa fare una lunga doccia la domenica mattina.
 
Riassumendo, i vantaggi di un moderno accumulatore di acqua calda sono:
 
  • Riduzione dei costi di riscaldamento grazie alla minore perdita di calore
  • Possibilità di integrare energie rinnovabili nella generazione di calore
  • Aumento del comfort

Quali tipi di accumulatori di acqua calda esistono?

Gli accumulatori per acqua calda e per energia di riscaldamento sono disponibili in diverse varianti e si differenziano per la struttura e gli scopi per i quali sono stati concepiti. In sostanza, ci sono le seguenti tre varianti di accumulatori:
 

  • Accumulatore tampone
  • Scaldacqua a batteria
  • Accumulatore combinato

 
Di seguito scoprirete di più sulle peculiarità delle tre soluzioni di accumulo.

L’accumulatore tampone. Contiene solo acqua di riscaldamento e, a seconda dell’impianto, può essere utilizzato come accumulatore di energia per il riscaldamento dell’acqua potabile. Il suo compito: garantire un funzionamento efficiente del riscaldamento. Provvede al salvataggio intermedio del calore in eccesso che si ottiene durante il giorno, ad esempio da un impianto solare, per poi rilasciarlo nuovamente quando serve. Il vantaggio: non è necessario riavviare il riscaldamento a ogni piccola richiesta, ed è possibile immagazzinare temporaneamente il calore proveniente da fonti rinnovabili convenienti.

Con i prodotti EnerVal, Hoval dispone di soluzioni moderne per ogni esigenza: dalle case unifamiliari alle applicazioni commerciali, dagli accumulatori standard ai prodotti su misura per ogni campo di applicazione.

Affinché le varie zone di temperatura dell’accumulatore tampone possano essere utilizzate in modo ottimale, i raccordi di ingresso su EnerVal sono disposti in modo che la stratificazione rimanga il più possibile stabile.

Lo scaldacqua a batteria. La soluzione classica, che si trova ancora spesso soprattutto in edifici già esistenti. L’acqua di riscaldamento è riscaldata tramite un generatore di calore, come una pompa di calore, una caldaia a olio combustibile, gas o pellet. All’interno dell’accumulatore, l’acqua di riscaldamento cede poi il suo calore all’acqua potabile attraverso un sistema di tubazioni – lo scambiatore di calore. Il trasferimento di calore indiretto garantisce l’igiene dell’acqua potabile.

Da Hoval trovate questa soluzione con il nome CombiVal e in dimensioni diverse per ogni esigenza, in acciaio smaltato o nella versione in acciaio inox. Per l’abbinamento, ad esempio, con una pompa di calore, sono disponibili anche modelli con ampie superfici di scambio. Oppure la versione CombiVal WP, con pompa di calore integrata. E se il riscaldamento deve avvenire utilizzando due fonti di calore, ad esempio una pompa di calore e un impianto solare, i prodotti Hoval MultiVal sono la soluzione giusta. Questi modelli dispongono di una batteria di riscaldamento aggiuntiva nella zona inferiore, per sfruttare il calore dall’energia solare.

L’accumulatore combinato. Questo tipo di accumulatore ha due funzioni: da un lato funge da accumulatore per il riscaldamento, ma dall’altro serve anche per l’acqua calda sanitaria. Nella parte superiore viene immagazzinata acqua sanitaria ad alta temperatura, nella parte centrale l’acqua con la giusta temperatura per il riscaldamento. In questo modo, l’acqua può essere prelevata da diversi strati di riscaldamento, in base alle necessità. I vantaggi sono un’elevata efficienza dell’impianto di riscaldamento e quindi minori costi, ma anche la rapida disponibilità di acqua calda per l’uso domestico.

Da Hoval trovate i prodotti di questa variante con il nome VarioVal. Praticamente tutti i modelli VarioVal sono già dotati di serie di uno scambiatore solare.

Negli accumulatori combinati è molto importante che la zona calda superiore possibilmente non venga mescolata con la zona più fredda inferiore – in questo modo non è necessario ricaricare inutilmente più volte. Pertanto, gli accumulatori VarioVal sono stati sviluppati in modo che la stratificazione della temperatura rimanga il più possibile intatta durante la ricarica. In un test presso l’istituto indipendente di tecnologia solare di Rapperswil (SPF), questi accumulatori hanno ricevuto il massimo dei voti in termini di stratificazione.

Quali generatori di calore possono essere combinati con un accumulatore di acqua calda?

Un accumulatore di acqua calda riceve l’energia da diversi generatori di calore. L’importante è che sia possibile trasferire l’energia allo scambiatore di calore. Ciò dipende dal relativo accumulatore di acqua e dal generatore di calore. Questi sono i generatori di calore più comuni che vengono combinati con un accumulatore:
 
  • Pompa di calore
  • Riscaldamento a gas
  • Riscaldamento a olio combustibile
  • Impianto di riscaldamento a pellet o a legna
  • Impianto solare termico
 
Inoltre, molti accumulatori di acqua calda possono essere collegati a due o più generatori di calore. Questo offre diversi vantaggi. Con le soluzioni di Hoval è possibile, ad esempio, integrare le energie rinnovabili nella produzione di acqua calda. In questo modo, la tecnologia di Hoval contribuisce all’attuazione degli obiettivi energetici e all’utilizzo di energie rinnovabili nella produzione di acqua calda.
 
Ciò è possibile, ad esempio, con gli accumulatori della serie MultiVal. Essi sono dotati di due scambiatori di calore. In questo modo si può generare calore con il legno e il sole. L’accumulatore è collegato contemporaneamente a una caldaia a pellet e a un impianto solare termico sul tetto. Tale soluzione soddisfa anche i requisiti del MoPEC 2014.

Che impatto ha il volume dell’accumulatore di acqua calda?

L’accumulatore combinato e altre soluzioni di Hoval sono disponibili in molte dimensioni diverse. Per le case unifamiliari il volume è compreso tra i 300 e i 2000 litri. Il volume ha una serie di effetti sul modo in cui l’intero sistema di riscaldamento funziona.
 
Innanzitutto: maggiore è la capacità dell’accumulatore di acqua, maggiore è la quantità di energia che può essere accumulata. Questo si rivela interessante, ad esempio, quando si ricava l’acqua calda in modo tradizionale con una caldaia a legna e con cippato di legno. In tal caso, la caldaia andrà alimentata meno frequentemente. Inoltre, risulta più semplice raggiungere la temperatura desiderata dell’acqua e il rischio di surriscaldamento si riduce.
 
Allo stesso tempo, un volume maggiore offre anche vantaggi nell’utilizzo di altri generatori di calore. Questo vale in egual misura per olio combustibile, gas, pellet e pompe di calore. I generatori di calore funzionano quindi meno spesso e a intervalli più lunghi. Ciò consente di preservare la parte tecnica e, di conseguenza, di prolungare la durata dei sistemi.
 
Al contempo, rende possibile una combustione più efficace nei generatori di calore con energia fossile, il che si traduce in una maggiore efficienza. In questo modo si riducono anche le emissioni, proteggendo così l’ambiente.
 
Un accumulatore di acqua calda più grande contiene anche più energia termica, il che è utile in caso di guasto del generatore di calore. Così l’energia termica a volte è ancora disponibile per giorni nel sistema su richiesta.
 
Particolarmente vantaggiosa è la combinazione di un accumulatore di acqua calda di grandi dimensioni con un impianto solare termico. In questo modo, nei periodi soleggiati è possibile accumulare una quantità di energia particolarmente elevata. Anche questa rimane spesso a disposizione per giorni, non rendendo necessario il post-riscaldamento con costosi combustibili fossili. Così aumenta l’efficienza dell’impianto solare termico e si riducono i costi di riscaldamento.
 
Tuttavia, è importante adattare la capacità dell’accumulatore al proprio fabbisogno individuale. Quindi l’accumulatore di acqua calda con le dimensioni maggiori non è automaticamente il migliore. Il vostro installatore di fiducia vi aiuterà nella scelta del giusto dimensionamento.

Accumulatore tampone, accumulatore combinato o scaldacqua a batteria: quale soluzione adottare in base alla situazione?

Le diverse soluzioni per l’accumulo di energia termica hanno ciascuna caratteristiche specifiche, che determinano anche gli ambiti di utilizzo ottimali. La capacità dell’accumulatore deve inoltre adattarsi alla propria situazione. Per questo motivo i sistemi di accumulo di Hoval sono disponibili in diverse classi dimensionali.
 
L’accumulatore tampone è concepito principalmente come accumulatore di calore per il circuito di riscaldamento. Queste soluzioni sono indicate sia per le nuove costruzioni, sia per il risanamento di edifici esistenti. È possibile la combinazione con i classici generatori di calore, come gli impianti di riscaldamento a olio combustibile o a gas. Tuttavia, i moderni accumulatori tampone di Hoval si adattano bene anche agli impianti solari termici. Sempre più nuove costruzioni utilizzano le pompe di calore o il solare termico e richiedono accumulatori di acqua calda adatti.
 
Gli scaldacqua a batteria forniscono sia calore di riscaldamento, sia acqua calda. Questa forma di accumulatori costituisce da tempo lo standard e viene impiegata in molte case unifamiliari e plurifamiliari. I moderni scaldacqua a batteria sono compatibili con tutti i generatori di calore. Questi comprendono sia le caldaie a legna, sia le pompe di calore. Con le soluzioni di Hoval è anche possibile accoppiare due generatori di calore con gli scaldacqua a batteria.
 
Con gli accumulatori combinati avete a disposizione un’opzione che fornisce sia calore per il circuito di riscaldamento, sia acqua calda. In questo caso l’elevata efficienza è in primo piano. Allo stesso modo, gli accumulatori combinati sono particolarmente efficaci in combinazione con fonti di energia rinnovabili come impianti solari o pompe di calore. Questa soluzione è adatta sia per il risanamento completo del sistema di riscaldamento, sia per le nuove costruzioni.

Suggerimenti pratici

Il consumo di energia per la preparazione dell’acqua calda non è da sottovalutare. Anche in edifici molto ben isolati, la percentuale relativa al riscaldamento e all’acqua calda può essere superiore al 50%. Affinché gli accumulatori di acqua calda funzionino in modo davvero efficiente, ovvero ecologico ed economico, è molto importante che siano perfettamente adatti alle esigenze della famiglia. Come parametro di riferimento, il consumo per residente e al giorno è di circa 30-50 litri. Scegliere il sistema corretto è fondamentale anche per l’efficienza. Così come il luogo di installazione: le porte dello scantinato sono spesso strozzature attraverso le quali deve passare un accumulatore di acqua calda. Infine, per ottenere il massimo dal proprio accumulatore, vale la pena dare un’occhiata anche all’etichetta energetica. La maggior parte degli accumulatori oggi appartiene già alla classe energetica B e quindi garantisce un grande risparmio energetico.

Soluzioni di Hoval: accumulatori di acqua calda per ogni scenario

Hoval offre accumulatori per acqua calda e per energia di riscaldamento in numerose varianti. Grazie al vasto assortimento troverete sicuramente la giusta soluzione per la vostra situazione. L’attenzione si concentra su prodotti a elevata efficienza energetica e su soluzioni sostenibili. Per questo motivo, gli accumulatori di Hoval si adattano molto bene a generatori di calore sostenibili come pompe di calore o impianti solari termici.
 
Avete altre domande sugli accumulatori di acqua calda o sull’assortimento di Hoval? Inviate una richiesta al supporto tecnico. Hoval sarà lieta di consigliarvi sui prodotti o in generale sul tema degli impianti di riscaldamento. Riceverete aiuto anche nel caso siate alla ricerca di un installatore di impianti di riscaldamento nella vostra regione.