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Ecco come è possibile installare in modo discreto le unità esterne delle pompe di calore split – e non disturbano a livello acustico.

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Isolamento acustico, distanza minima dal confine, aspetto complessivo: il luogo d’installazione dell’unità esterna di una pompa di calore deve soddisfare diversi criteri. Per soddisfarli tutti e rispettare i requisiti di legge è necessaria una progettazione esperta. Questo perché l’emissione sonora massima consentita e le distanze minime dal confine sono chiaramente definite.

Scegliere una pompa di calore silenziosa

Per quanto riguarda l’isolamento acustico: il legislatore non valuta quanto sia rumorosa una pompa di calore ma quanto rumore trasmetta sull’abitazione o sull’appartamento confinanti. Per avere la più ampia scelta possibile nella selezione della posizione, nelle aree densamente popolate si dovrebbe scegliere un modello di pompa di calore quanto più silenzioso possibile. In un tale modello, il livello di pressione acustica è inferiore a 50 dB(A); alcuni raggiungono addirittura valori di picco inferiori a 42 dB(A).

Rivestire e nascondere

Le unità esterne possono disturbare non solo a livello acustico ma anche visivo. Vanno pertanto integrate in modo ottimale nell’architettura esterna esistente. Il modo più semplice per farlo è adattare il colore della pompa di calore all’ambiente circostante. Ad esempio, un grigio discreto si inserisce molto meglio rispetto a un bianco brillante.

Si possono inoltre utilizzare rivestimenti e pareti divisorie in legno o in altri materiali idonei. Queste soluzioni permettono di nascondere le unità esterne. L’importante è che non pregiudichino la circolazione dell’aria.

Protezione visiva sempreverde

È anche possibile posizionare le unità esterne dietro le piante. Le piante sempreverdi sono adatte a tale scopo poiché perdono il minor numero possibile di foglie e aghi. Tra di esse rientrano ad esempio i cespugli di rododendro, la tuia, il lauroceraso o i pini. Anche con questa soluzione, per garantire la circolazione dell’aria bisogna assicurarsi che vi sia una sufficiente distanza tra le piante e l’unità esterna. Inoltre, affinché questa distanza non si riduca, occorre curare e potare periodicamente le piante.
L’emissione sonora e le distanze minime dal confine sono prescritte per legge.