I termini solare e fotovoltaico sono spesso utilizzati in modo improprio. Per i moduli che si installano sui tetti, ad esempio, solare e fotovoltaico sono tecnologie completamente differenti.

Gli impianti solari termici producono calore utile diretto, che viene trasferito a un accumulatore di acqua calda. Da lì, l’impianto solare fornisce acqua calda e calore di riscaldamento. Gli impianti solari termici non producono elettricità.

I moduli fotovoltaici, invece, generano energia elettrica, che viene immessa nella rete domestica e può essere consumata direttamente. Se è presente un collegamento alla rete elettrica pubblica, è possibile immettere l’energia elettrica in eccesso.

Le prestazioni di un impianto fotovoltaico dipendono principalmente dalle sue dimensioni, cioè dal numero di moduli. Un impianto fotovoltaico è costituito da diversi moduli singoli, che vengono collegati per fornire la potenza totale.

Un altro fattore che influenza le prestazioni dell’impianto fotovoltaico è l’orientamento. I moduli fotovoltaici forniscono il massimo rendimento se sono orientati direttamente verso sud. Tuttavia, ciò non è sempre possibile, ma allo stesso tempo è meno drammatico di quanto spesso si pensi. Un esempio: con uno scostamento di 45 gradi rispetto all’orientamento a sud, l’impianto fotovoltaico fornisce ancora il 95% della sua potenza teorica.

Anche la pendenza del tetto influisce sulla potenza. Una pendenza del tetto di 30 gradi è ottimale per la Svizzera. Ma, anche in questo caso, solo il 5-10% della potenza va perso su altre pendenze.

La potenza dei moduli è espressa in watt picco (Wp). Questa unità di misura indica la potenza massima di un modulo in condizioni ottimali. La maggior parte dei moduli oscilla tra 300 e 400 watt picco. Il numero di moduli fotovoltaici installati determina quindi la potenza massima teorica. In presenza di dodici moduli fotovoltaici, ciascuno con una potenza di 340 watt picco, l’impianto avrebbe una potenza di 4’080 watt.

La potenza effettiva immessa nella rete domestica dipende poi dai fattori già menzionati, come l’orientamento. Anche l’angolo d’incidenza del sole e il tempo atmosferico influiscono sulla potenza massima. In primavera e in autunno, il sole è più basso che in estate, il che riduce la potenza.

Di seguito alcune indicazioni approssimative su come varia la potenza di un impianto fotovoltaico da 5’000 watt picco in presenza di diverse condizioni atmosferiche:

•    Giornata estiva completamente senza nuvole e soleggiata: 5’000 watt
•    Cielo completamente coperto da nuvole: da 750 a 2’000 watt
•    Pioggia intensa con nuvole scure: 250 watt

Chi sta valutando la possibilità di investire nei moduli fotovoltaici, naturalmente vorrebbe sapere i vantaggi di un acquisto di questo tipo. Di fatto, ci sono una serie di vantaggi e caratteristiche positive. A seconda della propria situazione personale, alcuni degli aspetti sono più importanti o interessanti. Pertanto, un’analisi individuale è sempre utile per valutare se un impianto fotovoltaico sia più o meno adatto.

Questi sono solo alcuni dei vantaggi dei moduli fotovoltaici:

•    Producono elettricità a basso costo.
•    Forniscono energia elettrica per la pompa di calore.
•    Forniscono energia elettrica per la propria mobilità elettrica.
•    Consentono l’indipendenza nell’approvvigionamento in caso di soluzioni a isola.
•    Generano reddito attraverso la rimunerazione per l’immissione di elettricità.

Chi investe nel fotovoltaico dovrebbe trovare quante più possibilità di utilizzo possibili per l’energia elettrica. In questo caso sono particolarmente adatte le grandi utenze, con possibilità di gestione degli orari.

Pertanto, una soluzione apprezzata è l’abbinamento di fotovoltaico e pompa di calore. La pompa di calore, in quanto generatore di calore, ha bisogno di elettricità. L’energia elettrica proviene in larga misura dall’impianto fotovoltaico installato sul proprio tetto.

Con un sistema di gestione intelligente, si garantisce che la pompa di calore utilizzi primariamente la propria energia elettrica proveniente dal tetto. In questo modo si riducono le spese correnti per la pompa di calore e quindi anche per il riscaldamento e l’acqua calda.

Per questo motivo Hoval ha sviluppato EnergyManager PV smart. Questa soluzione adatta la produzione della pompa di calore al proprio impianto fotovoltaico. Quindi, EnergyManager PV smart di Hoval aiuta a utilizzare responsabilmente l’energia. I costi di riscaldamento scendono ulteriormente e l’ambiente beneficia dell’utilizzo ottimizzato delle energie rinnovabili.

Un’ulteriore applicazione vantaggiosa è la ricarica di un veicolo elettrico attraverso il proprio impianto fotovoltaico. Anche in questo caso, grazie a comandi intelligenti è possibile fare in modo che nella batteria venga convogliata principalmente la propria energia elettrica. In questo modo si può viaggiare risparmiando sui costi e utilizzare direttamente un’elevata percentuale dell’energia elettrica generata.

Ogni kilowattora non utilizzato direttamente può essere ceduto alla rete elettrica pubblica. Stipulando un contratto con un fornitore di energia si ottiene una rimunerazione per l’immissione di elettricità o la ripresa di energia elettrica.

Dal 2020, tale rimunerazione è aumentata in modo significativo. Allora era di 3,0 centesimi per kilowattora, ma nel 2021 ammontava già in media a 9,5 centesimi. Nell’estate del 2022, i proprietari di un impianto fotovoltaico hanno ricevuto come rimunerazione ben 26,25 centesimi per kilowattora!

Grazie a questa elevata rimunerazione per l’immissione di elettricità, gli impianti fotovoltaici generano rendimenti significativi. Per 3’000 kilowattora immessi ogni anno nella rete, è possibile ricevere una rimunerazione di 787,50 franchi. Ciò rende ancora più interessante l’investimento in un impianto fotovoltaico.

Il classico luogo di installazione per i moduli fotovoltaici è il tetto. Tuttavia, un impianto fotovoltaico non deve necessariamente essere montato su un tetto. C’è anche la possibilità di posizionare i moduli su una superficie libera di un giardino o di un campo.

L’installazione sul tetto presenta due vantaggi determinanti. Da un lato, in questo modo i moduli non occupano una superficie utile. Dall’altro, i tetti sono per la maggior parte inclinati e forniscono così direttamente l’angolo necessario per l’installazione dei moduli fotovoltaici. Il che velocizza e semplifica l’installazione. Ma i moduli fotovoltaici si possono montare su qualsiasi tipo di tetto: oltre ai tetti a due falde, sono adatti anche i tetti piani e a falda unica.

Quando ci si interessa ai moduli fotovoltaici, si incontrano diverse varianti. Esistono principalmente quattro tecnologie differenti per le celle solari utilizzate negli impianti domestici. Si tratta di:

•    moduli monocristallini
•    moduli policristallini
•    moduli solari a strato sottile
•    CIGS
 
Sono particolarmente diffusi i moduli policristallini e monocristallini. I moduli monocristallini hanno un elevato rendimento. Producono quindi una maggiore quantità di energia elettrica in una superficie ridotta. Se lo spazio è limitato, questi moduli rappresentano una buona scelta. Ma sono più costosi da acquistare. I moduli policristallini sono più economici. Il rendimento dei moduli fotovoltaici è leggermente inferiore, pertanto è necessaria una superficie maggiore sul tetto.

I moduli solari a strato sottile hanno una struttura diversa rispetto alle altre due varianti. Questi moduli solari hanno un peso molto ridotto e sono estremamente piatti. Inoltre, sono flessibili e si possono quindi applicare su un’ampia varietà di superfici. Tuttavia, il rendimento è ancora più basso di quello dei moduli policristallini. Anche i moduli CIGS sono sottili e flessibili. Raggiungono un elevato rendimento, ma sono molto costosi rispetto agli altri tre tipi di moduli.

È possibile valutare quali siano i moduli adatti a voi esaminando attentamente la vostra situazione. Allo stesso modo è possibile determinare il corretto dimensionamento dell’impianto.

In linea di principio, le dimensioni dell’impianto vanno stabilite sempre in base al proprio consumo energetico. Quest’ultimo è riportato sulla fattura del proprio fornitore di energia elettrica. Un impianto fotovoltaico da 7,5 a 9,5 kWp è adatto a una famiglia di quattro persone, con riscaldamento a pompa di calore e un consumo di energia elettrica annuo di 12’000 kWh.

Qualche domanda sul tema del fotovoltaico? Desiderate ulteriori informazioni su progetti vantaggiosi per la vostra casa di proprietà? Inviate una richiesta a Hoval.