Andreas Strässle lavora presso Hunziker Partner AG a Winterthur ed elabora fino a 20 progetti di riscaldamento all’anno. Quando gli si chiede perché abbia scelto una soluzione Hoval, non deve pensarci a lungo: «I fattori decisivi sono stati la durata e la sicurezza.» Spiega inoltre che, come specialista, lavorare con Hoval è sempre molto piacevole. «Il servizio di assistenza Hoval è esemplare.» E non da ultimo è convinto del valore e dell’estetica dei prodotti.

È con questa convinzione che si è messo al lavoro, discutendo il suo progetto con Sinisa Pavlovic, consulente tecnico presso Hoval, secondo cui: «Andreas Strässle è un professionista. Il progetto era accuratamente studiato e mancavano solo pochi dettagli da mettere a punto.» E sorridendo aggiunge: «Molti professionisti scelgono una soluzione Hoval.»

Oggi Andreas Strässle riscalda la propria casa di cinque stanze con una pompa di calore aria/acqua Belaria pro comfort (13) e propano, un refrigerante naturale. L’energia termica è immagazzinata in un accumulatore tampone EnerVal 500. «Questa soluzione garantisce un’elevata temperatura di mandata e quindi la massima efficienza», spiega Andreas Strässle. Anche l’accumulatore doveva essere possibilmente grande. Presto infatti sul tetto della casa saranno installati anche dei moduli fotovoltaici e Andreas vuole disporre di una capacità tampone sufficiente per aumentare ulteriormente l’efficienza dell’impianto durante le mezze stagioni. Per il comando on-line dell’impianto Andreas Strässle utilizza HovalConnect con previsioni meteo. Un accumulatore di acqua potabile CombiVal WPEF 300 completa il nuovo sistema di riscaldamento. «Questa soluzione», è convinto, «garantisce un’efficienza energetica ottimale e un’edilizia residenziale sostenibile.»

Il nuovo sistema a pompa di calore ha il primo inverno alle spalle. Si possono già vedere i primi successi concreti? «I numeri non sono ancora definitivi», afferma Andreas Strässle, «ma in base a calcoli accurati abbiamo bisogno di due terzi di energia in meno e risparmiamo circa 2000 franchi sui costi di riscaldamento rispetto al vecchio impianto a olio combustibile, nonostante i prezzi elevati dell’energia elettrica.»

• Funzionamento economico
• Nessuna emissione di CO² (se usata con il fotovoltaico)
• Bassa necessità di manutenzione
• Funzionamento sicuro e affidabile
• Utilizzo come impianto di climatizzazione