Contenuto salvato in myHoval

File salvato in myHoval

Si è verificato un errore durante l’annotazione del contenuto in myHoval.

La nuova ordinanza sui prodotti refrigeranti: mi riguarda?

La nuova ordinanza sui prodotti refrigeranti: mi riguarda?

Attualmente si sta parlando molto della nuova ordinanza sui prodotti refrigeranti. Ma chi riguarda? In sintesi: tutti coloro che gestiscono un impianto di climatizzazione, un sistema di refrigerazione o una pompa di calore nel proprio edificio.

  • Blog
  • Cliente / Investitore

Quando si parla di cambiamenti climatici o di riscaldamento globale, di solito si parla anche di gas a effetto serra. I gas fluorurati a effetto serra - i cosiddetti F-gas - ci circondano ovunque nella nostra vita quotidiana. Tra l'altro, sono un componente dei refrigeranti degli elettrodomestici, dei sistemi di refrigerazione e delle pompe di calore. In pratica, esiste un'intera gamma di refrigeranti diversi che hanno un impatto maggiore o minore sull'ambiente. Il loro uso e la loro manipolazione sono regolamentati dall'Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici, (ORRPChim) dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM). L'obiettivo è quello di ridurre al minimo le emissioni e di utilizzare, ove possibile, refrigeranti neutri per il clima.

A tal fine, a livello europeo è stato creato il valore comparativo GWP (Global Warming Potential): Esso definisce quanto un chilo di un refrigerante contribuisce all'effetto serra rispetto a un chilo di CO2. Ecco alcune cifre: I clorofluorocarburi (CFC) vietati nel 1995 avevano un valore GWP di oltre 13ʼ000 in alcuni casi. L'R-410A, ancora oggi frequentemente utilizzato, ha un valore inferiore a 2500 ed è quindi ancora entro i limiti di legge. L'R32, ad esempio, sempre più utilizzato nelle apparecchiature attuali, ha un valore di soli 675, mentre i refrigeranti naturali come l'R290 hanno un GWP ancora più basso, pari a 3, ad esempio. La tendenza si sta quindi muovendo nella giusta direzione.

Le norme stanno diventando più severe

La versione attuale dell’ordinanza sui prodotti refrigeranti è attualmente in fase di revisione. Il piano di "riduzione graduale" dei gas fluorurati, un regolamento dell'UE, è importante anche per i proprietari di case unifamiliari e condomini. Si può presumere che sarà applicato in modo simile anche in Svizzera. Il piano stabilisce che l'equivalente di CO2 deve essere gradualmente ridotto del 90% entro il 2030. Concretamente, ciò significa che per le nuove installazioni, come le pompe di calore, il frequente R-410A potrà essere utilizzato presumibilmente solo fino al 2027. I requisiti di tenuta e di ispezione previsti dall'attuale ORRPChim rimangono in vigore. Queste misure si applicano a tutti i nuovi impianti. Le fasi esatte dipendono ancora dalla capacità di riscaldamento. In linea di principio, tuttavia, si può affermare che ci saranno restrizioni sui refrigeranti per quasi tutti gli impianti in case unifamiliari e condomini.

Ma come stanno le cose per i vecchi impianti di refrigerazione e le vecchie pompe di calore già esistenti? Al momento in questo ambito non vi sono ancora necessità di intervento. In ogni caso conviene pensare per tempo a un refrigerante sostitutivo ed ecologico prima che finisca la durata di una pompa di calore. Perché i refrigeranti più vecchi e nocivi scarseggeranno e quindi diventeranno enormemente più costosi. Inoltre, è necessario verificare se il refrigerante da sostituire soddisfa ancora i requisiti di legge. Gli specialisti del riscaldamento sono sempre aggiornati al riguardo e possono fornire informazioni con competenza. Chi non desidera correre rischi sin da oggi, dovrebbe assicurarsi di utilizzare un refrigerante ecologico o addirittura naturale, come quello che Hoval utilizza in diverse pompe di calore.

Propano: il refrigerante del futuro

Prima la buona notizia: le pompe di calore Hoval contengono solo una piccola quantità di refrigeranti e vantano un’ottima tenuta. Inoltre, Hoval utilizza solo refrigeranti conformi alla normativa vigente. La notizia ancora migliore: esistono refrigeranti alternativi, che riducono il valore GWP quasi a zero. E Hoval li utilizza già da diversi anni. Le nuove pompe di calore Belaria pro compact e Belaria pro comfort funzionano con il refrigerante naturale R-290 o con il propano, con un valore GWP di 3 (tre!). Si tratta di una pompa di calore silenziosa, installata all'esterno, che raggiunge anche temperature di mandata di 70 gradi. I prodotti Belaria non solo stabiliscono un nuovo punto di riferimento ecologico, ma sono anche un investimento assolutamente a prova di futuro. Con una potenza di 8 o 12 kilowatt, sono perfettamente adatti alla costruzione o alla ristrutturazione di case unifamiliari.