Il risparmio energetico che si ripercuote sul bilancio ecologico e sul conto economico inizia tuttavia già prima:

• Impiegando esclusivamente apparecchi con classi di efficienza energetica elevate
• Installando collettori solari che forniscano energia per il riscaldamento dell’acqua
• Controllando l’isolamento dell’edificio

Se invece è necessario sostituire l’impianto di riscaldamento o è richiesta una potenza termica superiore, vale la pena prendere in considerazione la cogenerazione e quindi optare per un’unità di cogenerazione.

Un’unità di cogenerazione produce contemporaneamente calore ed elettricità: il calore residuo generato durante la produzione di corrente elettrica viene utilizzato sul posto per riscaldare gli ambienti e l’acqua, senza perdite. In questo modo, l’energia primaria viene usata più volte. L’efficienza energetica o il rendimento totale aumenta – in molti casi persino oltre il 100%. Un’unità di cogenerazione può dunque risparmiare il 50% o anche più di energia primaria rispetto a una soluzione di riscaldamento convenzionale senza produzione propria di corrente elettrica. Ciò riduce anche le emissioni di CO₂.

Un motore, ad esempio, o una turbina a gas aziona un generatore che produce corrente elettrica. Il calore residuo del blocco motore o della turbina a gas viene trasferito all’acqua di raffreddamento o all’olio combustibile per riscaldare l’acqua per riscaldamento e per uso sanitario attraverso uno scambiatore di calore. In questo modo può essere prodotto anche vapore per il calore di processo.

Principio di funzionamento della cogenerazione in un impianto di cogenerazione per un duplice utilizzo dell’energia primaria: un motore aziona un generatore che utilizza il calore residuo come calore di riscaldamento.

I componenti principali di un’unità di cogenerazione:

• Motore a combustione interna o turbina a gas
• Generatore per la produzione di corrente elettrica
• Scambiatore di calore per il recupero dell’energia termica
• Apparecchiature elettriche di commutazione e di comando per la distribuzione della corrente elettrica
• Apparecchiature idrauliche per la distribuzione del calore

Hoval offre soluzioni complete standardizzate, in grado di coprire praticamente ogni esigenza e ogni possibile applicazione. La gamma di potenza va da 20 a 520 kW. L’unità di cogenerazione compatta a gas naturale PowerBloc EG (20) – che è il modello standard più piccolo – ha una potenza elettrica fino a 20 kW e una potenza termica fino a 43 kW. Il suo rendimento complessivo ammonta al 103,2%. PowerBloc EG (20) è la scelta ottimale per immobili di medie dimensioni come alberghi e scuole ma anche per case plurifamiliari nonché edifici commerciali e industriali. La gamma di potenza di Hoval arriva a 530 kW: l’unità di cogenerazione PowerBloc (520), ad esempio, arriva a una potenza elettrica massima di 520 kW e a una potenza termica massima di 687 KW. Può essere alimentata a gas naturale o biogas ed è concepita soprattutto per immobili di grandi dimensioni.

Hoval offre consulenza a investitori e progettisti mettendo a loro disposizione il proprio know-how e la propria esperienza, con un’attenzione sempre rivolta al valore aggiunto economico ed ecologico per il cliente.

La valutazione va oltre i puri costi d’investimento e tiene conto anche dei costi di esercizio affinché il «Total Cost of Ownership» (costo totale di proprietà) sia del tutto trasparente. A tale scopo, gli specialisti Hoval impiegano anche il software aziendale di supporto alla consulenza SystemCalculator per ricavare dai dati la soluzione più adatta alle esigenze del caso specifico. Alcuni paesi come la Germania incentivano con sovvenzioni l’installazione di unità di cogenerazione.

Hoval rimane al vostro fianco fin quando tutto non è pianificato, installato e in servizio: mettetevi in contatto con noi qui per una consulenza progettuale individuale.