Un sistema ibrido conforme al MoPEC per il complesso scolastico di Feldmeilen
Un sistema ibrido conforme al MoPEC per il complesso scolastico di Feldmeilen
Il complesso scolastico di Feldmeilen punta su un sistema ibrido conforme al MoPEC. Dal 60 all’85% del calore viene generato ad impatto CO₂ neutrale, nel pieno rispetto della Strategia energetica 2050.
- Scuola e centro sportivo
- Risanamento
- Biomassa
Il sistema ibrido genera comfort e calore
Il progettista Roland Peter, hps energieconsulting AG, in collaborazione con Hoval ha concepito soluzioni intelligenti per l’ottimizzazione del rendimento, la puntuale programmazione dello stoccaggio del pellet, il funzionamento notturno, il posizionamento e l’incapsulamento ottimizzati acusticamente. Nell’ambito di tale progetto è stato espressamente elaborato per l’impianto uno speciale dislocatore con trasportatori a coclea flessibili che trasportano senza difficoltà i pellet dal magazzino alla caldaia. Nonostante il sistema ibrido sia progettato per i picchi di carico, la caldaia UltraGas viene solitamente predisposta per coprire l’intero carico, il che aumenta la sicurezza di funzionamento rispetto agli impianti tradizionali. Il sovrapprezzo minimo, dovuto alle maggiori dimensioni della caldaia a gas, ha avuto un peso irrilevante. Tutto questo assicura un funzionamento sicuro e silenzioso e un piacevole calore per tutto l’anno.
Il 85% del calore generato è neutro in CO₂
Ristrutturazione senza pregiudicare l’attività scolastica
L’intera ristrutturazione è durata circa 18 mesi e il nuovo impianto è entrato in funzione nell’estate 2018. Parallelamente al risanamento del generatore di calore, nella stessa area è stato costruito un nuovo edificio scolastico. Nel frattempo parte degli studenti è stata sistemata in spazi provvisori. Com’era prevedibile, i ragazzi si sono adattati perfettamente alle condizioni di emergenza - tanto più che nessuno ha dovuto battere i denti dal freddo.
La collaborazione con Hoval, di cui apprezzo molto la cultura aziendale aperta e collaborativa, e con gli installatori della ditta hps energieconsulting AG di Zumikon, è stata davvero impeccabile.
Clemens Kuster, custode APF, complesso scolastico Feldmeilen
Il legno è CO₂ neutrale
Alla fine resta solo cenere: gli impianti di riscaldamento a legna emettono, durante la combustione, solo la CO₂ che la pianta ha assorbito dall’atmosfera nel suo ciclo vitale. Il resto del legno si trasforma in anidride carbonica, calore e luce. E al posto dell’albero abbattuto ne cresce uno nuovo. A lungo andare il bilancio resta quindi in equilibrio. Questa è anche la ragione per cui il legno è uno dei vettori energetici più ecologici.