L'impianto di cogenerazione Hoval per il label «Città dell'energia»
L'impianto di cogenerazione Hoval per il label «Città dell'energia»
- Teleriscaldamento
- Nuovo edificio
- Generazione ACS
Riduzione dei costi energetici e uso economico dell'energia primaria. Inoltre, l'unità di cogenerazione Hoval con caldaia a gas e due accumulatori di calore aumenta ulteriormente l'efficienza del sistema.
Con l'impianto di cogenerazione Hoval, l'azienda elettrica AGE SA di Chiasso ha optato per una soluzione espandibile che riduce l'inquinamento ambientale. Una delle tante misure che il comune adotta per mantenere il label «Città dell'energia».
L'affidabile, efficiente ed ecologica centrale di riscaldamento con PowerBloc EG (43 - 530) fornisce calore ai sei edifici del Comune di Chiasso – fra cui il Municipio, la sede della Polizia e il Museo - e copre una parte del fabbisogno di energia elettrica. In tal modo la città beneficia di una riduzione dei costi energetici e di un risparmio nella gestione dell'energia primaria, con un impatto positivo sull'ambiente e un alleggerimento delle linee di trasmissione sul lato rete. La soluzione è stata progettata e realizzata dallo studio Visani Rusconi Talleri SA prevedendo una capacità di espansione per poter fornire in futuro altri edifici privati nelle vicinanze. Inoltre, è già adeguata alle future prescrizioni di legge.
Molteplici riconoscimenti
Chiasso ha già ricevuto diversi riconoscimenti come «Città dell'energia» e si è quindi impegnata per una gestione sostenibile. Con la nuova centrale di riscaldamento con PowerBloc EG (43 - 530), Chiasso investe in una delle tante misure per le quali si è meritata il Label. La produzione di calore è assicurata PowerBloc EG (43 - 530) Hoval con una potenza elettrica di 70kW e una potenza termica di 114kW e da una caldaia a gas con una potenza termica di 500kW.
Due accumulatori di calore, ciascuno con una capacità di 5000 litri, aumentano ulteriormente l'efficienza dell'impianto e consentono un funzionamento dell'impianto di cogenerazione uniforme e a ciclo ridotto, con oltre 5000 ore di funzionamento all'anno. Ciò equivale a oltre 350'000 kWh di energia elettrica e 600'000 kWh di energia termica – ben lungi dall'esaurire il potenziale dell'impianto di cogenerazione.